Un "ueffilo" di gloria!
- Alessandro Granaldi
- 31 ott 2009
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 25 set 2024
Domenica 11 Ottobre, a Gioia del Colle, presso il carattestico locale jazz "Uèffilo" (che da quelle parti significa "sorso") si è tenuta un'altra tappa del Grand Prix Regionale Semilampo 2009. A rappresentare i nostri colori martinesi c'era Alessandro Granaldi che è riuscito, al termine di un torneo condotto con una prestazione maiuscola, ad imporsi su un lotto di partecipanti titolato e molto agguerrito! Di seguito la cronaca di quel giornoOre 10: il torneo si prospetta davvero molto difficile. Sfilano giocatori del calibro di Pierluigi Piscopo (2447, Maestro Internazionale e finalista al 68° Campionato Italiano Assoluto disputato a Martina Franca), Sergej Gromovs (2443 Maestro Fide con grandissima esperienza agonistica), Zequir Sulaj (un taciturno e forte Maestro Fide albanese), seguiti dagli immancabili maestri Indelicati, Campanile e Sansonetti. Il tutto è contornato da una sfilza di candidati maestri tra cui il nostro portabandiera Alessandro Granaldi, Luigi Delfino, Niki di Bello, Angelo Lanzillotta, Nicola Altini, Sergio Limongelli ed altri ancora. Ore 10.20: si comincia! Il primo turno non dovrebbe costituire una grossa difficoltà per le prime teste di serie. Infatti Alessandro vince agevolmente con un classico sacrificio di alfiere in h7 in una francese riuscita male per l’avversario di turno. Secondo turno: strano sorteggio per il giocatore martinese, che si vede abbinato, di nero, al forte candidato maestro & amico Niki Di Bello. Niki, che è solito giocare 1.d4, sfida Alessandro in campo aperto giocando 1.e4. Non può che comparire sulla scacchiera una difesa siciliana, pet line del nostro giocatore. La tensione aumenta ad ogni mossa, fino a quando la posizione viene sbilanciata da un sacrificio di qualità del nero che, come compenso, ottiene una maggioranza di pedoni al centro. In partita a cadenza classica forse il sacrificio si sarebbe dimostrato scorretto; tuttavia la scelta di Alessandro è puramente psicologica. Con poco tempo è davvero molto difficile difendersi dalla minacciosa avanzata dei pedoni al centro. Ed infatti il risultato finale dà ragione a Granaldi. Buon segno! Una veloce pausa e poi subito 3° turno. Un altro abbinamento non facilissimo per Alessandro, che deve giocare per vincere contro Angelo Lanzillotta. Angelo, di nero, esce dall’apertura in posizione inferiore ma il bilancio materiale è preservato: l’unico squilibrio è rappresentato dalla presenza del cavallo buono del bianco contro l’alfiere cattivo del nero. Questo elemento viene sfruttato bene da Alessandro che segna un’altra convincente vittoria! Nel frattempo Piscopo, in prima scacchiera, viene sconfitto da un Nicola Altini in forte crescita. Gli equilibri del torneo dunque si spezzano ed ogni incontro diventa delicato. La tensione gioca un brutto scherzo ad Alessandro che, al quarto turno, incappa in una sconfitta anonima contro Luigi Delfino, a seguito di una svista in apertura che gli costa un pezzo netto. Va beh, niente è ancora perduto dato che 8 turni sono tanti! E’ con questa speranza che inizia il 5° turno: Alessandro, di bianco, gioca contro il maestro Curione che pur non vedendosi spesso in giro per i tornei pugliesi, rappresenta un avversario davvero molto temibile. Sulla scacchiera compare una variante ben nota della francese in cui il nero commette una lieve imprecisione con una mossa di Donna. L’iniziativa passa nelle mani del bianco che, mossa dopo mossa, comincia ad imbastire un attacco sul lato di re portando quanti più pezzi in quella zona. Curione, con 3 minuti sull’orologio, si vede sacrificare un cavallo bianco in e6. Deve accettare il sacrificio. La sua situazione si complica ed è quasi impossibile difendere il re nero, privo di pedoni intorno, dall’attacco dei pezzi avversari. Granaldi vince in maniera convincente un’altra bella partita! E’ con questo umore che si va al time-out. Ore 15. Il gioco riprende ed Alessandro viene abbinato di bianco, in prima scacchiera, al forte MF Sergej Gromovs. La partita, una pirc, diventa subito incandescente e vede il nostro giocatore sacrificare la qualità per un pedone. Pedone che, dopo un po’ viene perduto ma solo a patto di cambiare tutti i pezzi ancora superstiti. Si delinea un finale di re e cavallo (bianco) contro re e torre, senza alcun pedone. La difesa non è facile ma i 2 giocatori, con 30 secondi sull’orologio, ripetono la posizione in quella che ormai è una patta teorica. Una patta che in qualche modo rappresenta una rivincita per Alessandro che, nel torneo di Bari 2009, riuscì a farsi sfuggire prima la vittoria e poi il pareggio con 1 pezzo in più contro il giocatore lettone.Settimo turno: altro maestro da battere. Sansonetti, di bianco è agguerrito e costruisce una posizione con maggior spazio. A seguito di ristrette manovre, Alessandro trova il modo di penetrare con un cavallo nello schieramento del bianco. Il tempo oramai è dalla parte del martinese che costruisce una attacco che dà troppo da pensare al bianco..Troppo: Sansonetti perde per il tempo.E’ nelle più tese condizioni che ci si presenta all’ ultimo turno. Ad Alessandro, abbinato di nero al Maestro Fide Zequir Sulaj, serve una vittoria per giocarsi il primo posto con Piscopo che, nel frattempo, deve vedersela con Sergej Gromovs. Alessandro gioca una estindiana davvero complicata. Per la causa dell’attacco sacrifica l’intero lato di donna e subito dopo, una torre. Tuttavia riesce a costruire un attacco micidiale che costringe l’avversario a restituire il materiale con gli interessi. In zeitnot completo Caissa è dalla parte del giocatore martinese che, alla fine, ha la meglio. A 6.5 su 8 arriva anche Piscopo che nel frattempo chiude la pratica Gromovs.Attesa e fervore per la classifica finale che sancisce, per mezzo punto di Bucholtz, la vittoria del giocatore martinese su Piscopo, Gromovs, Campanile e Sansonetti. Davvero un bel sorso di gloria per Alessandro che, con una performance di 2352 sale al 3° posto della classifica assoluta del Gran Premio Regionale Semilampo!
A seguire i primi dieci classificati al torneo:
1 6.5 4 B GRANALDI Alessandro | 2286
2 6.5 1 A PISCOPO Pierluigi | 2447
3 6.0 2 A GROMOVS Sergejs | 2443
4 6.0 7 B CAMPANILE Roberto | 2157
5 5.5 12 B SANSONETTI Giorgio | 2047
6 5.5 9 C LANZILLOTTA Angelo | 2111
7 5.5 11 C CURIONE Francesco | 2072
8 5.5 10 C GORGOGLIONE Enrico | 2096
9 5.0 3 B ZEQIR Sulaj | 2319
10 5.0 8 C ALTINI Nicola
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